Il vapor smoothing è un processo di finitura post-stampa per i componenti stampati in 3D che utilizza il vapore per levigare le superfici. Risulta efficace principalmente su materiali termoplastici come il PA12.
1. Quali sono i vantaggi del vapor smoothing?
Produce una finitura liscia e semilucida che è piacevole al tatto e facile da pulire. Può ridurre le porosità e migliorare la rugosità superficiale dei componenti.
2. Quali sono le limitazioni del vapor smoothing?
Suggeriamo che le pareti dei componenti siano spesse almeno 2 mm per garantire la resistenza strutturale dopo il trattamento e l'assenza di deformazioni. Zone con spessori diversi potrebbero portare a differente risultati di trattamento: le aree più spesse potrebbero levigarsi maggiormente rispetto a quelle più sottili. I canali stretti e complessi o i sottosquadri importanti, potrebbero non venire trattati efficacemente a causa della difficoltà di far penetrare i vapori in spazi ristretti.
3. Quali sono le applicazioni tipiche del vapor smoothing?
Produzione di componenti funzionali: il vapor smoothing migliora le caratteristiche superficiali del materiale rendendo le superfici più lisce, questo è particolarmente ideale per l'utilizzo in applicazioni in cui l'attrito tra due superfici deve essere ridotto al minimo.
Beni di consumo: il vapor smoothing migliora le proprietà estetiche del componente diminuendo la rugosità e uniformando la superficie.
Applicazioni industriali: il vapor smoothing migliora le proprietà meccaniche, la resistenza ai liquidi e la longevità dei componenti questo lo rende particolarmente adatto in molte applicazioni industriali.
Automotive: grazie alle migliori caratteristiche estetiche conferite dal processo i componenti che sono stati sottoposti al processo possono essere utilizzati sia per componenti interni che esterni.